Commercialista: cosa diavolo fa veramente?
2 Settembre 2018
La domanda “Cosa diavolo fa un Commercialista?” ad una prima lettura può risuonare quantomeno “strana” ma in realtà rispondere al quesito non è cosa semplice, soprattutto in questi ultimi anni di burocrazia imperante e di continue scadenze.
La percezione nel corso degli anni è cambiata, se una volta la figura del Commercialista era vista come un punto di riferimento per il cliente ora è percepita come un mero esecutore per il pagamento degli adempimenti fiscali, ma siamo proprio sicuri che sia veramente così?
Il commercialista e le scadenze, il contesto odierno
Complice anche la crisi economica, che non ha permesso una rimodulazione delle parcelle, molti studi si sono ritrovati a non poter assumere personale ma nel contempo hanno dovuto far fronte ad un numero crescente di scadenze, quasi giornaliere, e per questo motivo molti studi piccoli faticano o addirittura chiudono.
La figura del commercialista oggi
Oggi il Commercialista viene sempre più visto come un mero proseguimento dell’Agenzia delle Entrate, concentrato com’è nei soli adempimenti fiscali, ma non fermiamoci subito alla prima sensazione e cerchiamo di capire perchè avviene questo.
Il cliente
Il cliente non riesce a valutare pienamente il lavoro che viene svolto “dietro le quinte”, potendo constatare solo il risultato finale ovvero il pagamento delle imposte e questo ne distorce la percezione, svilendo una consulenza che un commercialista, come FEI & PARTNERS, deve sempre dare per offrire un valore aggiunto e chiarire tutti i dubbi che un cliente giustamente ha, inoltre deve fornire una consulenza “attiva”, proporre lui soluzioni al cliente, in modo da essere presente nella vita dell’imprenditore e non lasciarlo abbandonato al vortice di informazioni nuove che non riesce ad assimilare e che vengono percepite come troppe e difficili da comprendere.
La tecnologia croce e delizia del commercialista e delle imprese
Anche l’innovazione tecnologica ha reso la vita del consulente e delle imprese sempre più complessa, basti pensare che fino a pochi anni fa termini come PEC, Firma Digitale o SPid non erano neanche conosciuti, mentre ora sono di uso e utilizzo comune. A tutto questo si aggiungerà dal 1° gennaio 2019 la fattura elettronica fra privati (B2B) e la scheda carburante elettronica, con conseguenti nuovi adempimenti per gli studi, che si troveranno a guidare i propri clienti in questo ulteriore cambiamento.
Gli Avengers della consulenza
Eh si perchè come gli Avengers, per salvare il mondo dai nemici, devono unire forze e competenze diverse, potremmo dire che il Commercialista di oggi si sta trasformando in un ibrido fra contabile, consulente, informatico e in parte Avvocato per poter seguire in maniera puntuale e ottimale il proprio cliente.
FEI & PARTNERS si pone come scopo proprio questo, mettere il cliente al centro di un ecosistema di servizi e professionisti, per essere seguito in maniera realmente completa, non solo nella fiscalità. La creazione di un hub dove il cliente può trovare una guida per la crescita della propria attività grazie all’apertura di nuovi mercati, l’utilizzo di tecnologia e l’interdisciplinarietà di professionisti che in concertazione lavorano con lo scopo di far crescere le imprese e non solo calcolo di imposte.