Agenzia delle Entrate: SPID obbligatorio entro fine dicembre 2018
25 Settembre 2018
Come abbiamo anticipato in alcuni post, continua il processo di informatizzazione da parte della Pubblica Amministrazione che vedrà il culmine a gennaio 2019 con l’avvento della fatturazione elettronica per i privati (fattura elettronica B2B).
Obbligo SPID
In questo spirito di continua ottimizzazione dei processi, l’Agenzia delle Entrate rendo noto che entro la fine del corrente anno, tutte le entità, comprese le persone fisiche, che volessero accreditarsi presso il sito dell’Ente dovranno ricorrere a questo canale di accesso, lo SPID.
L’introduzione dello SPID
Obbiettivo di questo provvedimento è quello di rendere omogeneo l’accesso a tutti i canali messi a disposizione della Pubblica Amministrazione, sportelli virtuali e richieste, evitando l’inutile accreditamento a più portali.
Ma cosa è lo SPID?
Dalla nostra guida (Micro Guida alla terminologia fiscal tecnologica/) possiamo sapere che lo SPID è: acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale, un codice univoco rilasciato dalla Pubblica Amministrazione per accedere a tutti i portali istituzionali al fine di ottenere informazioni, chiarimenti o visionare la propria posizione. Scopo di questo servizio è permettere con una sola registrazione, l’accesso al cittadino e alle imprese, a tutto l’ecosistema telematico dello Stato evitando in questo modo di doversi registrare ad ogni singolo servizio degli Enti Pubblici.
Conclusioni
Indifferentemente dal fatto che la tua attività disponga o meno di tale accreditamento, in nostro consiglio è di utilizzare questo nuovo sistema il prima possibile, il vantaggio di non dover memorizzare varie credenziali legate ad ogni singolo portale (modificandole ogni 90 giorni) è innegabile, oltre al fatto non trascurabile della sicurezza intrinseca del nuovo sistema.
Ti rimangono dubbi? Scrivici, saremo felici di guidarti verso questa nuova innovazione.