Deduzione rottamazione cartelle
5 Dicembre 2017
Il contribuente che ha usufruito della sanatoria fiscale denominata “ROTTAMAZIONE CARTELLE” potrebbe aver versato delle somme che sono deducibili dal reddito tassabile e quindi fruire di un risparmio fiscale.
La gestione di questi oneri nel dichiarativo (730 o Unico) presenta delle peculiarità che vanno analizzate.
Il caso tipico che genererà un rimborso IRPEF è quello che riguarda la rottamazione dei ruoli che avevano per oggetto i contributi previdenziali. Presupposti per la deduzione rimangono la certezza del debito e l’effettivo pagamento.
Quindi nella dichiarazione dei redditi 2018 sono deducibili tutte le casistiche riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali obbligatori pagati nel 2017, anche la cosiddetta “tassa salute” cioè il contributo sanitario nazionale.