Società Sportive Dilettantistiche: nuove possibilità

La legge di Bilancio 2018 (L. 205/2017), all’art. 1, c. 353, ha introdotto una nuova possibilità di costituzione per le Società Sportive Dilettantistiche che, a partire dal 1.01.2018, potranno essere esercitate anche con scopo di lucro, quindi attraverso una delle forme societarie di cui al Titolo V del libro V.

Cosa definisce lo scopo di lucro

Per essere una società sportiva dilettantistica a scopo di lucro, è necessario che lo statuto contenga una serie di elementi:

  1. la denominazione “società sportiva dilettantistica lucrativa”
  2. l’oggetto sociale “svolgimento e organizzazione di attività sportive dilettantistiche”
  3. il divieto per gli amministratori di ricoprire la stessa carica in altre società o ASD affiliate alla stessa federazione sportiva o disciplina associata o riconosciute da un ente di promozione sportiva nella stessa disciplina.

Il direttore tecnico

In caso di apertura al pubblico, vige inoltre l’obbligo della figura del direttore tecnico, che abbia una laurea o diploma in ambito sportivo.

Quali sono le agevolazioni

Queste le agevolazioni previste:

  1. l’aliquota IRES verrà ridotta alla metà, dal 24% al 12%
  2. viene alzata la soglia dei compensi al di sotto della quale non occorre versare imposte per gli sportivi dilettanti: si passa dai vecchi 7.500 euro percepiti complessivamente dall’atleta nell’anno, ai nuovi 10.000 euro

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